Giorgio Finamore
[Pamarte]
Giorgio Finamore (Venezia 1975). Diplomato in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Le sue illustrazioni e i suoi lavori di grafica sono pubblicati su riviste, libri ed innumerevoli copertine di dischi. Una ventina le mostre personali all’attivo, una trentina le Mostre collettive cui ha preso parte con le sue opere.
Dagli Anni Novanta si dedica ad una serie di illustrazioni visionarie, definita “Gotico Postmoderno”, focalizzata sul rapporto e la simbiosi uomo-macchina. Dai primi disegni in un claustrofobico bianco e nero realizzati a penna biro, fino ai più recenti esperimenti di fusione tra disegno manuale e tecniche pittoriche digitali, passando per le sperimentazioni di scultura e modellazione (in argilla e materiali di riciclo), il suo lavoro ci presenta un mondo oscuro e angosciante, un mondo industrializzato governato dalle macchine e dai computer, che ormai abbiamo quasi sottopelle, in uno stato di consapevolezza dell’esistenza dell’ibrido cibernetico, dell’unione in un unico essere del corpo e della macchina.
“Attraverso la forma sventrata e deformata, si intende scrutare l’oscurità, osservare il cambiamento del mondo, le deviazioni e le metamorfosi dell’uomo, la politica malata, l’alienazione delle nostre megalopoli.”
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Collabora da diversi anni con l’etichetta discografica veneziana Caligola Records, realizzando artworks per musicisti di livello internazionale, come Anthony Braxton & Diamond CurtainWall Quartet, Ustmamò, BeboBaldan, Marco Tamburini, Sandro Gibellini, Ares Tavolazzi, AishaRuggieri e molti altri.
Una ventina le mostre personali all’attivo, una trentina le esposizioni collettive cui ha preso parte con le sue opere. Nel 2011 ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di illustrazione “All’inferno!” presieduto da Altan. Ha collaborato con 0.618 Danza Butoh Mexico disegnando 26 illustrazioni per l’apparato scenico coreografico con annessa esposizione d’arte per lo spettacolo “Butoh de Salon” (Città del Mexico 2011).
Una sua opera è stata scelta come immagine rappresentativa per il festival OperaKantika inaugurato da Alejandro Jodorowsky (Monselice 2011). A Settembre 2012 ha esposto nel corso dello Sugarpulp Festival di Padova, le tavole del progetto in collaborazione con il collettivo DustyEye, dal titolo “Arcane Shadows”, una rivisitazione di alcuni personaggi della mitologia classica, tra fotografia ed illustrazione. Nel 2012 realizza il libro di illustrazione “Biomechanical Circus” pubblicato da Logos Edizioni. Nel 2016 esce il suo libro illustrato “Inner Oz – Dorothy’sNightmare” (Dark Rainbow Pictures).
Sito ufficiale: giorgiofinamore.com