Collettivo Caleido (Antonio Pipolo e Nicola Pisanti)

[Pamarte Live]

Titolo Progetto: Pass
Il progetto che abbiamo intenzione di realizzare per il Pamali Festival di quest’anno è un sistema interattivo di proiezione laser che possa interagire con la musica del festival e con il contesto naturale della valle.

Crediamo che in un contesto del genere non si possa prescindere da una forte componente site specific e di conseguenza inserire il paesaggio circostante all’interno del nostro intervento.

Ci piacerebbe quindi sperimentare nella costruzione di un’installazione il cui mezzo espressivo sia la luce pura e le forme della natura (pareti delle montagne, alberi, superfici riflettenti, nebbia).

Antonio Pipolo:
Antonio Pipolo nasce a Salerno nel 1988. E laureato in Teatro e Arti visive allo IUAV di Venezia, attualmente vive e lavora a Torino. La passione per i contesti naturali unita ad una predilezione per le tecniche multimediali lo portano spesso a riflettere sul rapporto conflittuale tra uomo, natura e tecnologia.

Come medium prediletto utilizza la luce, elemento che manipola in tutte le sue forme producendo video sperimentali, installazioni interattive e scenografie digitali. Ha partecipato come artista a numerosi festival di arti interattive e multimediali tra cui il Toolkit festival di Venezia, Il festival della Fotografia Europea di Reggio Emilia, Il Flussi di Avellino e prodotto installazioni per vari enti ed organizzazioni tra cui il comune di Parma, l’ordine degli architetti di Parma e Piacenza, il GAI (giovani artisti italiani) ed il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Dal 2014 è membro di Caleido, collettivo di artisti multimediali con in quali condivide passione e visioni.

Sito Web: antoniopipolo.com

Nicola Pisanti:
Nicola Pisanti nasce a Caserta nel 1986. Non si laurea in informatica. Non si laurea al conservatorio. Inizia ad infiltrarsi in corsi e laboratori più vari tenuti in differenti luoghi in italia, mentre nel frattempo coltiva la pratica del “creative coding”, ovvero usare la programmazione come mezzo di espressione piuttosto che di produzione.

Inizia ad originare installazioni interattive, sistemi di musica generativa, strumenti musicali inesistenti, oggetti anacronistici e performance audio-visuali. Mentre lavora a tutte queste cose fa in modo che la maggior parte del suo codice sia aperto e possibile da usare a per gli altri, lavorando con hardware e software open source e contribuendo a librerie aggiuntive per openFrameworks, uno dei più utilizzati toolkit per il creative coding. Dal 2014 fa parte di Caleido, un collettivo di artisti che lavora ad opere multimediali avanzate.

Sito Web: npisanti.com