Le Terre di Lia
[ Mercatino ]
Giuliana Basso presenta le sue creazioni in ceramica, semirefrattario e gres. Sono principalmente pezzi unici, lavorati interamente a mano, nati da una ricerca interiore della forma e del colore; nascono così forme che prendono vita, come vasi o contenitori, che a loro volta si trasformano in guerrieri o portatori di una trasformazione interna.
“Da questa ricerca della forma, quasi per caso, forse per gioco, ma soprattutto per sperimentare una funzione reale del manufatto in ceramica, sono nati questi, chiamiamoli semplicemente tamburi, ispirati, all’inizio della mia storia, agli udu drums africani (i classici vasi, con un foro sulla pancia, proprio come un ombelico sulla terra).”
Ne ho creato uno e la sua realizzazione ha avuto successo, ma mancava di quella vibrazione che sentivo all’interno della creta quando è tra le mie mani. Dall’insistenza di chi mi circonda, sono nati questi coraggiosissimi tamburi armonici, lavorati sempre in gres o semirefrattario, cotti ad alta temperatura per poter essere forti e resistenti, coraggiosi, perché hanno sulla loro “pelle” dei tagli che permettono loro di vibrare di vita propria.
Queste forme sono tondeggianti lavorate con la terra, una creta sempre diversa nei colori e nella consistenza, per la porosità e la delicatezza intrinseca della sua anima stessa. Solo rendendola viva riscopri di poter trasmettere quel suono che è racchiuso nel suo interno, nascosto da un vuoto che diventa pieno di significati sonori, per chi li sa cogliere.
Sono forme create per essere suonate con il cuore, più che con le mani. Penso che attraverso il cuore ci si avvicini a quel piccolo essere che è nascosto in ognuno di noi, pronto a farsi sentire, quando ne ha la possibilità. Così sfiorando solo con le dita crei una vibrazione sonora che raggiunge il tuo centro.