Artista poliedrico e sperimentatore amante del riciclo in arte e della musica.
Riccardo “Sammo” Casagrande nasce a Conegliano nel 1978. Si diploma al Liceo artistico di Treviso. Pittore e scultore, fin da giovanissimo espone e partecipa a diversi concorsi aggiudicandosi premi e riconoscimenti della critica. Parallelamente studia musica sperimentandosi in diversi generi, formazioni e strumenti. Grazie all’esperienza nel teatro per ragazzi, inizia a fondere ricerca musicale, riciclo dei materiali e arti visive, sviluppando diverse installazioni sonore. Ma è dai viaggi in india che trae l’essenza ultima delle sue commistioni espressive, dando vita nel 2007 alle WATER HARPS: opera vincitrice Primo Premio e Premio Like del pubblico 2015 a “BI GREEN-Prima biennale del Riutilizzo e della Sostenibilità” a Nuoro.
“Water Harps è un gioco di equilibri sia visivi che sonori dove l’elemento acqua svolge il ruolo di dare la “vita”, il movimento, la voce alla materia inerte dell’installazione.”
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Bilancieri fatti di mollette, cucchiai, scatole di latta, scope e vecchie corde si animano grazie al fluire dell’acqua sprigionando la magia del suono. E’ la materia che rinasce a nuova vita.
Materiali di riciclo, meccanica, acustica, design e ricerca musicale sono alcuni degli elementi combinati assieme in questa installazione sonora.
L’installazione è composta da “strumenti a corda” e altri “congegni sonori” realizzati appunto con materiali di riciclo come scope, scatole di latta, cucchiai, pentole e viene utilizzata la forza prodotta dalla caduta di gocce d’acqua per far muovere bilancieri fatti di mollette che percuotono a loro volta corde tese su scatole di latta, lame circolari ed alti strumenti, creando così delle sequenze sonore in orchestrazione tra loro.
L’opera si trova ora a Pisa in un’esposizione artistica, verranno perciò effettuate delle proiezioni di essa.